Carta d’Identità Elettronica C.I.E.

Il servizio di rilascio e rinnovo della Carta d'Identità si effettua presso gli uffici della sede comunale ex Centro CARA, Strada Salinagrande: lunedì e venerdì dalle 8:30 alle 12:30 e mercoledì dalle 15:00 alle 18:00 previa prenotazione dell'appuntamento.

Che cos’è la C.I.E.

La C.I.E. Carta d’Identità Elettronica è un documento di riconoscimento rilasciato ai cittadini residenti, italiani e stranieri, che ne attesta l’identità e ha come fine l’identificazione del titolare.

Il Comune di Misiliscemi rilascia la Carta d’Identità Elettronica C.I.E., emessa con Decreto 23 dicembre 2015 del Ministero degli Interni, presso gli uffici della sede comunale ex Centro CARA, Strada Salinagrande, C/da Salinagrande.

Il servizio di rilascio/rinnovo viene effettuato solo previa prenotazione dell’appuntamento.

 

Orari dello sportello

  • lunedì e venerdì dalle 8:30 alle 12:30
  • mercoledì dalle 15:00 alle 18:00

 

Prenotazione dell’appuntamento

  • telefono: 3780628972 dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00 e i pomeriggi di lunedì e mercoledì dalle 15:00 alle 16:30
  • email: cie.prenotazioni@comune.misiliscemi.tp.it: in tale caso sarà necessario specificare il numero di telefono per eventuale contatto e i dati anagrafici, compreso codice fiscale, del soggetto interessato all’emissione della carta d’identità; l’appuntamento (giorno ed orario) verrà comunicato tramite email

 

Consegna della C.I.E.

La consegna della Carta d’Identità Elettronica avviene: 

  1. per invio postale dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, entro 6 giorni lavorativi, all’indirizzo indicato dal cittadino all’atto della richiesta
  2. oppure potrà essere ritirata personalmente o con delega presso l’ufficio Protocollo del Comune, previa presentazione allo sportello della scheda riepilogativa rilasciata dall’ufficio, esclusivamente nei seguenti orari:
    • al mattino di lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 10:00 alle 13:00
    • al pomeriggio di lunedì e mercoledì, dalle 15:00 alle 16:30

Considerati i tempi di prenotazione e di consegna della nuova C.I.E., è pertanto necessario che i cittadini richiedano con congruo anticipo l’emissione del nuovo documento elettronico, stante che non è possibile il rilascio a vista dello stesso.

 

Destinatari

La Carta d’Identità Elettronica, ai sensi dell’art.10 del Decreto Legge n.70 del 13/05/2011, può essere richiesta da tutti i cittadini, italiani, comunitari e non, residenti nel Comune, a partire da 0 anni.

Per i cittadini residenti in altro Comune italiano la richiesta della C.I.E. può avvenire solo per sopperire a necessità derivanti da gravi e comprovati motivi che non consentono di recarsi presso il proprio Comune di residenza e solo dopo aver ricevuto il relativo nulla osta dal Comune di residenza (Circolare Ministero dell’Interno del 05/11/1999).

 

Validità

La validità della C.I.E varia a seconda dell’età del titolare al momento della richiesta del documento; in particolare, la C.I.E scade alla data del primo compleanno dopo:

  • 3 anni dalla data di emissione per i minori che hanno meno di 3 anni di età
  • 5 anni dalla data di emissione per i minori con un’età compresa tra i 3 e i 18 anni
  • 9 anni più i giorni intercorrenti fra la data della richiesta e la data di nascita, per i maggiorenni (Regolamento UE 2019/1157)
  • 12 mesi dalla data di emissione del documento, per i cittadini impossibilitati temporaneamente al rilascio delle impronte digitali

Eventuali cambi di residenza successivi all’emissione del documento non incidono sulla sua validità e la relativa variazione non altera la funzione del documento di riconoscimento (Circolare Ministero dell’Interno 31 dicembre 1992 n. 24). A seguito del solo cambio di residenza, quindi, non si rinnova la Carta d’Identità se il documento è ancora in corso di validità.

 

Rinnovo

La vecchia Carta d’Identità può essere sostituita a partire da 180 giorni prima della scadenza.

Le carte di identità rilasciate su supporto cartaceo possono essere rinnovate anche prima del centottantesimo giorno precedente la scadenza.

 

Quanto costa

  • € 22,21 (di cui € 5,42 per diritti fissi e di segreteria) nel caso di prima emissione, di emissione per rinnovo alla scadenza del documento e per sostituzione di carta identità cartacea qualunque sia la scadenza
  • € 27,37 (di cui € 10,58 per diritti fissi e di segreteria) \nel caso di ri-emissione prima della scadenza in caso di furto, smarrimento e deterioramento

Il costo dovrà essere corrisposto allo sportello, in contanti, in attesa di attivare il sistema dei pagamenti elettronici quali il PagoPA per diventare lo strumento principale ma non esclusivo per le riscossioni.

 

Acquisizione dei dati e delle impronte digitali

La procedura prevede l’acquisizione delle impronte digitali, secondo le modalità consultabili sul sito del Ministero dell’Interno: https://www.cartaidentita.interno.gov.it/richiedi/modalita-di-acquisizione-impronte/.

 

Scheda riepilogativa e codici PIN/PUK

Al termine della procedura di acquisizione dei dati e delle impronte digitali, viene consegnata la scheda riepilogativa della richiesta del documento e contestualmente viene ritirata la precedente carta di identità.

La scheda riepilogativa contiene il riepilogo dei dati dichiarati, il numero della C.I.E. e la prima parte dei codici PIN/PUK associati ad essa. La seconda parte dei codici sarà contenuta nella busta di consegna della C.I.E. e permetterà di utilizzare la C.I.E. per usufruire di tutti i servizi della P.A. che prevede l’autenticazione in rete mediante tale mezzo.

La scheda riepilogativa non costituisce un sostitutivo del documento d’identità richiesto.

 

Cosa serve per richiedere la C.I.E.

Per ottenere la Carta d’Identità Elettronica è necessario presentarsi allo sportello con:

Cittadini italiani e dell’unione europea maggiorenni

  • la vecchia carta d’identità o, in caso di primo rilascio, un altro documento di riconoscimento in corso di validità munito di fotografia (es. passaporto). Se non se ne è in possesso, presentarsi al Comune accompagnati da due testimoni
  • 1 fototessera (vedi sotto “Caratteristiche della fototessera”)
  • codice fiscale/tessera sanitaria

In caso di rinnovo del vecchio documento, è necessario riconsegnare quest’ultimo all’operatore comunale.

 

Cittadini di paesi terzi extracomunitari maggiorenni

  • un documento di riconoscimento munito di fotografia (es. passaporto)
  • 1 fototessera (vedi sotto “Caratteristiche della fototessera”)
  • codice fiscale/tessera sanitaria
  • permesso di soggiorno in corso di validità

 

Cittadini italiani minorenni

Per richiedere la C.I.E. a nome di un minore, è necessario che il minore sia accompagnato allo sportello comunale da chi ha la responsabilità genitoriale (genitore o tutore), munito di proprio valido documento di riconoscimento e, nel caso del tutore, anche di copia della sentenza di nomina.

Se il documento è richiesto “valido per l’espatrio”, è necessaria la presenza di entrambi i genitori che dovranno sottoscrivere congiuntamente l’atto di assenso per l’espatrio. Se il documento è richiesto “non valido per l’espatrio”, è sufficiente la presenza e la firma di un solo genitore.

È necessario, inoltre, munirsi di:

  • 1 fototessera del minore (vedi sotto “Caratteristiche della fototessera”)
  • codice fiscale/tessera sanitaria del minore

 

Cittadini dell’unione europea e di paesi terzi extracomunitari minorenni

  • presenza del minore e di almeno un genitore
  • 1 fototessera (vedi sotto “Caratteristiche della fototessera”)
  • codice fiscale/tessera sanitaria
  • permesso di soggiorno in corso di validità (solo per cittadini extracomunitari)

 

Caratteristiche della fototessera

La fototessera deve essere nello stesso formato utilizzato per il passaporto: un primo piano recente (scattata entro i 6 mesi precedenti), con inquadratura centrale, non deve essere ritoccata o ritagliata, non sono ammessi copricapo se non per motivi religiosi, culturali o medici, gli occhi devono essere ben visibili.

Le indicazioni su come scattare la foto sono sul sito del Ministero dell’Interno: https://www.cartaidentita.interno.gov.it/richiedi/modalita-di-acquisizione-delle-foto/

Per motivi di sicurezza non sono ammesse foto memorizzate su supporti USB

 

Validità per l’espatrio

La Carta di Identità Elettronica, se valida per l’espatrio, può essere utilizzata dai cittadini per viaggiare sul territorio nazionale e negli Stati membri dell’Unione Europea.

Sul sito www.viaggiaresicuri.it si possono avere informazioni utili sul Paese che si intende visitare e sul titolo di viaggio necessario.

Per i cittadini italiani maggiorenni la CIE si intende valida per l’espatrio, se non presenta (sulla parte frontale in basso a destra) la dicitura specifica “non valida per l’espatrio”. In fase di rilascio, il richiedente che intende ottenere il documento valido per l’espatrio dovrà sottoscrivere una dichiarazione di non trovarsi in alcuna delle condizioni ostative al rilascio del passaporto (D.P.R. 6 agosto 1974, n. 649). In presenza di figli minori, il richiedente la CIE valida per l’espatrio dovrà necessariamente presentare la dichiarazione di assenso all’espatrio da parte dell’altro genitore o l’autorizzazione del giudice tutelare del minore (Legge 21 novembre 1967, n. 1185 Art. 3).

Per i cittadini comunitari ed extracomunitari la CIE è sempre emessa NON valida per l’espatrio.

 

Furto o smarrimento o deterioramento della Carta d’Identità Elettronica C.I.E.

In caso di furto o smarrimento del documento ancora in corso di validità, occorre presentare all’ufficio Carta d’Identità:

  • la denuncia di smarrimento/furto rilasciata dalla competente Autorità di pubblica sicurezza ( Carabinieri, Polizia Municipale, Questura). È valida la denuncia effettuata presso il Consolato o Ambasciata italiana. Nel caso di denuncia presso altri Organi stranieri (es. Polizia locale) la stessa dovrà essere ripetuta in Italia e successivamente consegnata all’Anagrafe. Per sporgere la denuncia è utile conoscere il numero di serie della Carta d’identità smarrita o rubata; nel caso in cui non se ne sia in possesso, ci si può rivolgere all’Ufficio Anagrafe scrivendo a cie.prenotazioni@comune.misiliscemi.tp.it
  • un documento di riconoscimento valido (patente, passaporto) o, in mancanza di questo, presentarsi allo sportello accompagnati da due testimoni muniti di documenti validi.

Inoltre, è possibile procedere al blocco della propria CIE contattando il numero 800263388.

In caso di deterioramento del vecchio documento, è necessario riconsegnare quest’ultimo all’operatore comunale.

 

Furto o smarrimento della C.I.E. all’estero

Il cittadino italiano che si trova all’estero in una situazione di emergenza, ad esempio se è stato vittima di furto o ha smarrito la Carta di Identità Elettronica e non ha modo né tempo di richiedere l’emissione di un nuovo documento di viaggio, deve rivolgersi alle rappresentanze diplomatico-consolari italiane, presenti sia in Europa sia nei Paesi extra-europei, e chiedere i rilascio di un documento provvisorio di viaggio, anche chiamato E.T.D. – Emergency Travel Document.

 

Possibilità di esprimersi sulla donazione degli organi e dei tessuti

Il cittadino maggiorenne, all’atto della richiesta della Carta d’Identità Elettronica CIE, ha la facoltà di esprimere il consenso o il diniego alla donazione di organi e/o tessuti in caso di morte, sottoscrivendo una apposita dichiarazione che sarà inviata al Sistema Informativo Trapianti (S.I.T.). E’ sempre possibile cambiare idea sulla donazione perchè fa fede l’ultima dichiarazione rilasciata in ordine di tempo. In qualsiasi momento si potrà quindi cambiare la propria decisione presso gli uffici dell’AUSL. Il consenso alla donazione di organi e tessuti è gratuito e non comporta l’obbligo o la necessità di iscriversi a Enti o associazioni.

Per approfondire il contenuto, il significato, le possibili motivazioni e l’utilizzo dell’assenso, diniego o astensione da tale dichiarazione, si veda il sito www.trapianti.salute.gov.it .

 

Carta d’Identità cartacea

La Carta d’Indentità cartacea non sarà più utilizzabile dopo il 3 agosto 2026, indipendentemente dalla validità riportata sul documento.

Fino a tale data, la carta d’identità potrà essere rilasciata in formato cartaceo solo nei casi di reale e documentata urgenza, segnalati dal richiedente e supportati da adeguata documentazione, esclusivamente per i seguenti tassativi motivi stabiliti nelle Circolari Ministeriali sulla CIE:

  • cittadino italiano residente all’estero e iscritto all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) in quanto per costoro non è ancora prevista la possibilità di dotarsi di C.I.E.
  • cittadino non residente, ma temporaneamente domiciliato nel comune di Misiliscemi “solo in casi di particolare e urgente necessità dimostrata” ed esclusivamente previo nulla osta del comune di residenza
  • casi di documentata urgenza come partecipazione a concorsi, partecipazione a gare pubbliche (amministrative), viaggio imminente

Per i casi sopra elencati è necessario presentarsi presso l’Ufficio Carta d’Identità del Comune di Misiliscemi portando con sé, oltre al documento scaduto/in scadenza, anche 3 (tre) foto tessera recenti (vedi sopra “Caratteristiche della fototessera”).

 

Carta d’Identità a domicilio per motivi di salute

Per chi non può raggiungere gli uffici dell’anagrafe per gravi motivi di salute è possibile richiedere l’emissione della carta d’identità a domicilio (Circolare 23 Ministero dell’Interno).

 

Come si fa?

Una persona delegata o l’amministratore di sostegno/tutore/curatore deve recarsi presso l’Ufficio Carta d’Identità del Comune in cui risiede la persona impossibilitata a raggiungere lo sportello per richiedere la prestazione a domicilio, preferibilmente previo appuntamento, da richiedersi per posta elettronica all’indirizzo: cie.prenotazioni@comune.misiliscemi.tp.it.

All’appuntamento, la persona delegata dovrà esibire la documentazione elencata di seguito.

 

Documenti della persona intestataria:

  • un documento d’identità
  • tessera sanitaria (Carta Nazionale dei Servizi) o codice fiscale
  • 1 (una) fototessera  o 3 (tre) fototessera per cittadine e cittadini AIRE (vedi sopra “Caratteristiche della fototessera”)
  • certificato medico che attesti l’impossibilità di muoversi

 

Documenti della persona delegata/amministratore di sostegno/tutore/curatore

  • delega o provvedimento di nomina (amministratore di sostegno, tutore o curatore)
  • documento d’identità della persona delegata o nominata

 

Riferimenti normativi

Legge 15.5.1997 n. 127

Legge 16.6.1998 n. 191

D.P.C.M. 22.10.1999 n. 437

D.L. 25/6/2008 n. 112 convertito con modifiche nella Legge 133/2008

Legge 21 novembre 1967 n. 1185

D.P.R. 6 agosto 1974 n. 649

R.D. 18 giugno 1931 nr. 773

R.D. 6 maggio 1940 nr. 635

D.P.R. 30 dicembre 1965 nr. 1656

D.L.13 maggio 2011 n. 70 convertito nella Legge 12 luglio 2011 n. 106

D.L. 5/2012 convertito con modificazioni dalla Legge 4 aprile 2012 n. 35

D.L. 78/2015 convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2015

D.M. 23 dicembre 2015

D.M. 25 maggio 2016

Allegati